Trump torna all'era del carbone, la Svezia vola al Futuro

Donald Trump e gli Stati Uniti dicono addio alla lotta contro il cambio climatico. Il presidente americano ha firmato un decreto per mettere la parola fine alla riduzione di gas contaminanti nel nostro pianeta. Mette fine con una delle misure ambientali più significative e importanti attuate dal precedente governo sotto la presidenza di Barack Obama.

Il motivo? Potenziare la produzione basata sul petrolio e sul carbone e così creare nuovi posti di lavoro, secondo il suo fedelissimo staff, in barba ai molteplici effetti negativi di questa pratica di coltivazione (dei giacimenti di carbone) come ad esempio:

  • morte di migliaia di persone ogni anno, che rimangono sepolte dal crollo;
  • produzione di enormi quantità di materiali di risulta (terra e rocce) da smaltire in superficie, che diventano tossici, al contatto con atmosfera ed acqua;
  • mutamento dei flussi idrici sotterranei e dei corsi d’acqua, con conseguente inquinamento e impossibilità di riutilizzare la risorsa per irrigazione o distribuzione alle comunità;
  • generazione di gas serra durante il processo, in particolare di metano. La maggior parte del metano emesso dalle attività di estrazione del carbone è imputabile alle miniere sotterranee.

Secondo il presidente Donald Trump, regolare le emissioni di carbonio in atmosfera ha ridottodrasticamente i posti di lavoro nel suo paese. La battaglia contro il riscaldamento globale, ha smesso di essere una priorità in questo paese.

Se Trump ha deciso di tornare all’era del carbone (foto), e probabilmente gli americani a breve si renderanno conto che i danni sono più elevati dei benefici, in Europa, e in particolare la Svezia, si stanno compiendo passi da giganti nella modernizzazione delle proprie tecnologie di trasporto, proprio in ottica di salvaguardia della salute dell’uomo. La Svezia può vantarsi di aver realizzato la prima autostrada elettrica del mondo (foto).

Funziona con le rotaie sospese nell’aria, come i tram. È pensata per fare in modo che camion e tir possano ridurre l’emissione di anidride carbonica nell’aria che respiriamo tutti i giorni. L’autoarticolato si aggancia alle rotaie per ricevere l’energia necessaria al suo movimento e si sganciano per avanzare. Si pretende così ridefinire il concetto di spostamento in autostrada. Un premio alla Svezia e ancora un voto negativo all’era funesta di Trump.

Valentina ContiEsteriTopAutostrada,Cambio climatico,Carbone,Donald Trump,Futuro,Petrolio,Riscaldamento globale,Stati Uniti,Svezia
Donald Trump e gli Stati Uniti dicono addio alla lotta contro il cambio climatico. Il presidente americano ha firmato un decreto per mettere la parola fine alla riduzione di gas contaminanti nel nostro pianeta. Mette fine con una delle misure ambientali più significative e importanti attuate dal precedente governo...