Scopri come una vernice innovativa può raffreddare gli edifici senza utilizzare energia elettrica, riducendo il consumo energetico e contrastando il caldo estivo.
Le ondate di caldo continuano in Italia e la Terra sta vivendo il luglio più caldo mai registrato. Per questo motivo, scienziati e ingegneri di tutto il mondo stanno cercando soluzioni per ridurre il consumo energetico dei sistemi di climatizzazione e condizionamento dell’aria. Un’invenzione che sta attirando molta attenzione è una vernice che raffredda gli edifici senza utilizzare energia elettrica.
Una vernice che raffredda gli edifici senza energia elettrica
Negli ultimi anni, la ricerca si è concentrata nello sviluppo di nuove vernici isolanti per edifici e veicoli. Tuttavia, nessuna di queste vernici può competere con quella considerata la più bianca del mondo, secondo il Guinness dei Primati. Questa vernice è stata sviluppata dai ricercatori dell’Università di Purdue nel 2020.
La ricerca si basa sull’uso di nanoparticelle per ottenere un raffreddamento radiativo efficace. La vernice è in grado di riflettere il 98,1% della radiazione solare, il che la rende estremamente efficace nel raffreddare le superfici. Il team di ricerca sta lavorando per migliorare la durabilità e la resistenza della vernice, oltre a sviluppare versioni colorate.
Potenziale risparmio energetico del 40% grazie alla vernice di Purdue
La vernice più bianca disponibile in commercio non è efficace nel raffreddare le superfici, mentre quelle progettate appositamente per respingere il calore riflettono solo tra l’80% e il 90% della luce solare. La vernice sviluppata dall’Università di Purdue, invece, può rendere le superfici fino a 5 gradi Celsius più fredde rispetto alla temperatura ambiente a mezzogiorno e fino a 12 gradi durante la notte. Secondo i ricercatori, ciò potrebbe portare a un risparmio fino al 40% nel consumo di aria condizionata.
Gli scienziati hanno effettuato misurazioni e test in diverse condizioni climatiche per verificare l’efficacia della vernice. Hanno calcolato la temperatura esterna e interna e utilizzato telecamere termiche per monitorare la distribuzione del calore.
La vernice più bianca del mondo che riflette la radiazione solare anche per le auto
Il team di ricerca ha anche sviluppato una versione più sottile e leggera della vernice, ideale per i veicoli. Per ottenere la massima bianchezza, i ricercatori hanno utilizzato un composto chimico chiamato nitruro di boro esagonale. Questa nuova formula ha uno spessore di soli 150 micron, rendendola adatta per l’applicazione su veicoli come auto, treni e aerei.
Nonostante i progressi, ci vorrà ancora del tempo prima che queste vernici siano disponibili sul mercato. Il team sta lavorando per migliorare la durata e la resistenza allo sporco della vernice. Inoltre, stanno cercando di sviluppare vernici di diversi colori basate sugli stessi principi chimici.
Secondo esperti come Jeremy Munday, l’applicazione di queste vernici e di altri materiali che promuovono il raffreddamento radiativo potrebbe svolgere un ruolo cruciale nella lotta al cambiamento climatico. Se queste vernici coprissero solo l’1% o il 2% della superficie terrestre, potrebbero avere un impatto significativo sulla temperatura globale.
https://postbreve.com/vernice-raffredda-edifici-auto-soluzione-caldo-estivo-28354.htmlItaliaTopcambiamento climatico,climatizzazione,consumo energetico,vernice raffreddante