Hillary Clinton utilizza Pokémon GO in campagna elettorale

La corsa per diventare presidente degli Stati Uniti è appena cominciata. Donald Trump avanza nonostante critiche e figuracce. Dall’altra parte Hillay Clinton cerca di usare tutte le risorse possibili per attrarre il maggior numero di preferenze. E questa volta ha usato la popolarità del gioco Pokémon GO.

La settimana scorsa, la candidata democratica alla Casa Bianca (nella foto di copertina), ha scherzato sulla popolarità di Pokemon GO. Ha detto che qualcuno dovrebbe fare una applicazione che si chiami “Pokemon Go to the polls“. Un gioco di parole che significa qualcosa come “Pokemon va alle urne“.

“Non so chi ha creato Pokemon Go, però stavo cercando di convincerli a creare Pokemon va alle urne“, ha detto Hillary Clinton.

Alcuni fan della Clinton hanno preso sul serio questa affermazione. Stanno approfittando (come tutti del resto) dell’applicazione mobile per attrarre i votanti in aree specifiche, dove vengono diffusi i moduli di registrazione degli elettori. Ogni volta che viene stabilito un PokéStop, chi appoggia Hillary Clinton mette l’esca perchè possano apparire le creature del gioco. Arrivano poi i giocatori di Pokémon GO e così i volontari della Clinton cominciano a registrarli, ottenendo votanti durante il fine settimana (fonte).

Un chiaro esempio di come utilizzare la febbre per il gioco Pokémon GO a favore di un determinato obiettivo. È il caso, al di fuori della politica, della compagnia GameStop, la quale ha duplicato i suoi guadagni dopo aver trasformato i suoi negozi in PokeStop e palestre, “e per merito di una serie di eventi a tema Pokemon organizzati dalla società”.

Le ultime notizie su Pokemon Go

McDonald’s ha confermato che farà alleanza con Pokémon GO, anche se in esclusiva solo per il Giappone. Una pellicola live-action di Pokémon è già in produzione. Il protagonista sarà Pikachu, Pokémon della Prima generazione di tipo Elettro. Il suo numero identificativo Pokédex è 25.