scoperta straordinaria nel Parco Nazionale Canaima in Venezuela

ARCHEOLOGIA VENEZUELA – Un gruppo di archeologi venezuelani ha recentemente fatto una scoperta straordinaria nel Parco Nazionale Canaima, situato nel sud-est del paese. Lì, sono stati identificati una ventina di siti con arte rupestre che risalgono a circa 4000 anni fa. Questi reperti non solo aggiungono un nuovo capitolo alla storia archeologica della regione, ma potrebbero anche suggerire l’esistenza di una cultura fino ad ora sconosciuta.

Arte Rupestre nel Parco Nazionale Canaima

Secondo José Miguel Pérez-Gómez, archeologo e ricercatore presso l’Università Simón Bolívar di Caracas, il team di ricerca ha identificato diversi tipi di arte rupestre nei siti esplorati. Questi includono “pictogrammi” dipinti in rosso che rappresentano motivi geometrici come linee di punti, file di X, stelle e altre forme astratte. Inoltre, ci sono anche “petroglifi”, incisioni su roccia che mostrano una varietà di disegni geometrici, insieme a rappresentazioni più semplici di foglie e figure umane stilizzate.

L’interpretazione di questi reperti rimane in gran parte un mistero, ma Pérez-Gómez suggerisce che potrebbero aver avuto un significato rituale, collegato forse a eventi cruciali come nascite, malattie, cicli di rinascita della natura o periodi di caccia favorevoli. I luoghi in cui sono stati creati questi artefatti probabilmente avevano un significato e un’importanza simili a quelli attribuiti alle strutture sacre contemporanee.

Contesto e Importanza Storica

Il Parco Nazionale Canaima, noto per la sua estensione paragonabile a quella del Belgio e per la celebre cascata del Salto Ángel, potrebbe essere stato il luogo di origine di questa cultura misteriosa. Pérez-Gómez ipotizza che questa civiltà si sia poi dispersa in altre regioni dell’America del Sud, influenzando le tradizioni artistiche e rituali di luoghi come il fiume Amazonas, le Guayane e il sud della Colombia.

Oltre agli artefatti rupestri, sono stati rinvenuti anche reperti di ceramica e utensili di pietra nei 20 siti esplorati. Tuttavia, è necessaria ulteriore ricerca per stabilire con certezza se questi reperti appartengano agli stessi individui che hanno creato l’arte rupestre.

La scoperta è stata presentata al congresso di archeologia preistorica “New Worlds New Ideas” tenutosi a Valcamonica, Italia, nel giugno del 2023. Un articolo dettagliato su uno dei siti di arte rupestre è stato pubblicato nel novembre del medesimo anno sulla rivista Rock Art Research.

Implicazioni e Futura Ricerca

Il ritrovamento di questi reperti archeologici nel Parco Nazionale Canaima non solo apre nuove prospettive sulla storia antica della regione, ma solleva anche interrogativi significativi sulla natura e l’evoluzione delle culture preistoriche sudamericane. L’area potrebbe contenere ulteriori siti di interesse archeologico che potrebbero rivelare ulteriori dettagli sulla vita e le credenze delle antiche civiltà che hanno abitato la zona.

Il team di Pérez-Gómez si prepara a intensificare gli sforzi di ricerca nel Parco Nazionale Canaima, con l’obiettivo di esplorare nuovi siti e approfondire la comprensione di questa cultura misteriosa e delle sue pratiche artistiche e rituali. Nuove tecnologie e metodologie archeologiche potrebbero essere impiegate per analizzare e conservare al meglio i reperti scoperti, garantendo così che le generazioni future possano continuare a studiare e apprezzare il ricco patrimonio culturale della regione.

In conclusione, l’arte rupestre scoperta rappresenta non solo un tesoro archeologico, ma anche un ponte verso il passato che ci aiuta a comprendere meglio le origini e lo sviluppo delle prime civiltà umane nelle Americhe.

Andrea TosiScienzaTopArcheologia,Arte rupestre,Arte rupestre Venezuela,cultura preistorica,Parco Nazionale Canaima,Scoperta archeologica,VenezuelaARCHEOLOGIA VENEZUELA - Un gruppo di archeologi venezuelani ha recentemente fatto una scoperta straordinaria nel Parco Nazionale Canaima, situato nel sud-est del paese. Lì, sono stati identificati una ventina di siti con arte rupestre che risalgono a circa 4000 anni fa. Questi reperti non solo aggiungono un nuovo capitolo...