Il Volto di Dolní Věstonice è una delle scoperte archeologiche più straordinarie mai fatte nella regione della Moravia Meridionale in Repubblica Ceca. Questa scultura, risalente a circa 24.000 anni fa, rappresenta il più antico ritratto di una persona conosciuto, scolpito con tecniche primitive su ivory di mammut. Oggi è considerato uno degli oggetti più significativi della preistoria, testimoniando l’evoluzione dell’arte e della rappresentazione umana durante il periodo Paleolitico superiore.

Un’arte antichissima scolpita nell’avorio di mammut

La piccola testa scolpita da avorio di mammut, che misura solo 4,8 cm di altezza e 2,4 cm di larghezza, è stata scoperta negli anni ’20 del secolo scorso nell’area archeologica di Dolní Věstonice, un sito che affonda le radici nel Paleolitico superiore. La scultura, con una rappresentazione precisa e dettagliata di un volto umano, è tra le testimonianze più antiche della figura umana mai rinvenute.

Pur nelle sue dimensioni ridotte, il volto scolpito presenta dettagli rilevanti: occhi incisi, un mento sfaccettato e una bocca e un naso sollevati, con caratteristiche che fanno pensare alla rappresentazione di una donna, forse con i capelli raccolti o coperti da un copricapo. Questo elemento di individualizzazione distingue la scultura dalle altre opere ritrovate nel sito, come la Venere di Věstonice, che invece non presenta lineamenti facciali.

La scultura è realizzata con tecniche rudimentali, utilizzando strumenti di pietra per scolpire l’avorio di mammut, una risorsa preziosa e difficile da lavorare. Nonostante la sua piccola dimensione, la scultura rappresenta una delle prime forme di arte figurativa umana e un simbolo della complessità del pensiero e della creatività degli esseri umani di quell’epoca.

Il contesto storico e archeologico di Dolní Věstonice

Nel periodo Gravettiano (circa 29.000 – 24.000 a.C.), un gruppo di cacciatori di mammut si stabilì nell’area che oggi è conosciuta come Dolní Věstonice, una piccola località situata nel sud della Repubblica Ceca. Questo insediamento, talvolta definito la “Pompei della preistoria”, ha restituito una quantità impressionante di reperti archeologici: ceramiche, strumenti di pietra, oggetti in osso e numerose sepolture umane.

Tra queste ultime, una sepoltura particolare ha catturato l’attenzione degli archeologi: nel 1949, il ritrovamento di uno scheletro di una donna di mezza età, adornato con denti di volpe perforati e ricoperto di ocra rossa, ha rivelato una somiglianza notevole con il volto scolpito nell’avorio, particolarmente per quanto riguarda la dimensione asimmetrica degli occhi.

Questa connessione tra il ritratto scolpito e il volto della donna sepolta dimostra la possibile volontà degli antichi cacciatori di mammut di rappresentare individui specifici, conferendo loro un’identità unica e personalizzata. L’uso di tecniche forensi nel 2018 per ricostruire il volto della donna dalla sua calotta cranica ha rivelato una sorprendente somiglianza con la scultura in avorio di mammut, confermando la sua unicità come testimonianza di una figura umana.

Dolní Věstonice è unica in Europa per la sua abbondanza di reperti datati al periodo Gravettiano, che include alcuni dei primi esempi di ceramica cotta al forno nel mondo. La scoperta di questo ritratto scolpito in avorio di mammut ne conferma il valore straordinario come luogo chiave per lo studio delle prime manifestazioni artistiche e culturali degli esseri umani.

Un tesoro da ammirare a Brno

Molti dei reperti provenienti da Dolní Věstonice, inclusa la testa scolpita, sono oggi esposti presso il Padiglione Anthropos, un museo situato a Brno, nella Repubblica Ceca. Questo museo rappresenta uno dei principali luoghi di conservazione e divulgazione del patrimonio archeologico preistorico, offrendo ai visitatori l’opportunità di ammirare da vicino alcuni degli oggetti più affascinanti e significativi dell’antichità. Il volto di Dolní Věstonice rimane un simbolo delle prime forme di arte figurativa e un’importante finestra sul mondo dei nostri antenati cacciatori-raccoglitori.

Andrea TosiScienzaTopArcheologia,Arte Preistorica,Dolní Věstonice,Mammut,Paleolitico,Repubblica Ceca,Ritratto AnticoIl Volto di Dolní Věstonice è una delle scoperte archeologiche più straordinarie mai fatte nella regione della Moravia Meridionale in Repubblica Ceca. Questa scultura, risalente a circa 24.000 anni fa, rappresenta il più antico ritratto di una persona conosciuto, scolpito con tecniche primitive su ivory di mammut. Oggi è...