Alieni sulla Terra, NYT: il Pentagono possiede materiale Alieno.

Stiamo vivendo un 2020 pieno di sorprese! Il programma UFO segreto del Pentagono continua a funzionare e presto potrebbero rivelare una scoperta sorprendente che cambia la nostra percezione dell’universo. Nel corso degli anni, il governo degli Stati Uniti ha più volte cambiato la sua posizione riguardo al suo coinvolgimento ufficiale nella ricerca sugli UFO.

A febbraio, un portavoce del Pentagono ha dichiarato alla rivista di scienza e tecnologia Popular Mechanics che mentre era in corso un programma governativo nel 2012 che indagava sui veicoli aerei senza pilota (UAV) e altri fenomeni aerei inspiegabili, improvvisamente i fondi sono stati cancellati. Ma quando Popular Mechanics ha indagato sul programma segreto, più fonti hanno affermato che è ancora operativo e ora un nuovo rapporto del New York Times conferma questa notizia.

L’unità investigativa sugli UFO è attualmente operativa nell’Office of Naval Intelligence, dove “si occupa di questioni riservate”. Il team mira a “standardizzare la raccolta e il reporting” sugli avvistamenti UAV e rilasciare pubblicamente “almeno alcuni dei suoi risultati” due volte l’anno.

In un rapporto della commissione del Senato di giugno, è stato autorizzato un budget per il 2021, a supporto del lavoro dell’unità per rivelare eventuali legami che fenomeni aerei non identificati hanno con governi stranieri avversari e la minaccia che rappresentano per le attività e installazioni militari statunitensi.

Il senatore Marco Rubio, che presiede il Comitato ristretto del Senato sull’intelligence, ha riconosciuto di essere interessato a conoscere la vera origine degli aerei non identificati che hanno sorvolato le basi militari statunitensi negli ultimi anni.

Rubio ha detto di sperare che “i cinesi, i russi o qualche altro avversario” non abbiano fatto un qualche tipo di salto tecnologico che permetta loro di svolgere questo tipo di attività. Mentre questi UAV possono provenire da avversari stranieri, l’altra possibilità è che le loro origini non possano essere identificate da nessuna parte su questo pianeta. Ed è qui che il New York Times “lancia la notiziona”.

Harry Reid, l’ex senatore del Nevada che è stato determinante nel finanziamento del programma originale sugli UFO, ha detto al Times che si sono verificati incidenti da altri mondi e che i materiali recuperati sono stati segretamente studiati per decenni dalle compagnie aerospaziali in base a contratti governativi.

L’astrofisico Eric Davis, che ha lavorato come consulente al programma UFO originale del Pentagono, ha detto al Times che dopo aver esaminato alcuni materiali, ha concluso che non erano di origine terrestre. Infatti, a marzo Davis ha informato un’agenzia del Dipartimento della Difesa (DoD) sul recupero di materiali da “veicoli fuori dal mondo non fabbricati su questa terra”.

Siamo vicini alla “rivelazione extraterrestre”

Non c’è più alcun dubbio che siamo alle porte della “Grande Rivelazione Extraterrestre”, e molto probabilmente l’anno prescelto è questo 2020. Senza dubbio stiamo assistendo a qualcosa di veramente storico, la rivelazione ufficiale dell’esistenza di una vita extraterrestre intelligente sul nostro pianeta.

È vero che non è come ci aspettavamo, ad esempio, un discorso ufficiale di un presidente o navi di altri mondi che scendono dai nostri cieli. Piuttosto è sotto forma di informazioni e successive conferme ufficiali. Ma tutto ci porta allo stesso punto, che gli alieni sono con noi da milioni di anni.

Siamo alle porte della “Grande Rivelazione” extraterrestre? Perché hanno scelto il 2020, un anno in cui il mondo è devastato da una “pandemia”? Vieni acommentare l’articolo nella nostra pagina Spazio UFO su Facebook.

Andrea TosiScienzaTopAlieni,Dossier Segreti UFO,extraterrestri,Intelligenza extraterrestre,Pentagono,Segreti,Segreti Militari,Spazio UFO,SPAZIO UFO OVNI,Stati Uniti
Stiamo vivendo un 2020 pieno di sorprese! Il programma UFO segreto del Pentagono continua a funzionare e presto potrebbero rivelare una scoperta sorprendente che cambia la nostra percezione dell'universo. Nel corso degli anni, il governo degli Stati Uniti ha più volte cambiato la sua posizione riguardo al suo coinvolgimento...