Il Vagabondo Intergalattico eletto fotografia astronomica del giorno.

Si chiama NGC 2419. E’ un grande ammasso di stelle con circa 400 anni luce di diametro e con una luminosità totale pari a 175 mile soli. È uno dei cluster globulari più grandi, più massicci e luminosi della nostra galassia.

Nel 1944 si credeva che NGC 2419 potesse sfuggire alla gravità della Via Lattea nello spazio intergalattico, così Shapley lo soprannominò il Vagabondo Intergalattico (Intergalactic Wanderer, in inglese).

È forse l’oggetto più remoto della nostra Via Lattea, perché sebbene sia distante 300 mila anni luce, appartiene alla nostra Galassia a cui è legato gravitazionalmente. Alcuni astronomi ritengono che potrebbe essere di natura extragalattica (una galassia nana) catturata dalla Via Lattea. È uno degli oggetti più distanti, ancora più distante della galassia nana Sagittario e delle Nuvole Magellaniche. All’essere così distante è estremamente debole, splendendo con una magnitudine visuale pallida di 10,4.

Gli ammassi globulari formano un alone approssimativamente sferico intorno alla galassia, nella regione della materia oscura che rappresenta la maggior parte della massa della nostra galassia. Ma NGC 2419 è sparso, lontano dalla moltitudine di altri ammassi globulari. Anche così, si avvicina a noi alla velocità di 20 km al secondo.

Gli ammassi globulari (detti anche ammassi chiusi o ammasso di alone) sono anche, delle strutture più antiche dell’Universo, a causa della loro abbondanza di stelle di prima generazione, povere nei metalli. Si stima che NGC 2419 abbia 12,3 miliardi di anni.

L’immagine di copertina mostra NGC 2419 nella costellazione di Lince. I due punti luminosi in primo piano sono stelle vicine della nostra galassia. Questa stessa fotografia (di Bob Franke) è stata eletta “Astronomy Picture of the Day” il 4 giugno del 2015.

Andrea TosiScienzaTopFotografia,Spazio News,Via Lattea
Si chiama NGC 2419. E' un grande ammasso di stelle con circa 400 anni luce di diametro e con una luminosità totale pari a 175 mile soli. È uno dei cluster globulari più grandi, più massicci e luminosi della nostra galassia. Nel 1944 si credeva che NGC 2419 potesse sfuggire...