Roberta Vinci e Flavia Pennetta agli Us Open 2015.

TENNIS – Roberta Vinci si appella alla buona volontà dell’amica Flavia Pennetta per i Giochi Olimpici di Rio 2016. “Penna, non ti ritirare. Ci sono le Olimpiadi. Ancora un piccolissimo sforzo e poi fai quello che vuoi: famiglia, figli, ti sposi. Dai, manca ancora un pezzettino, gioca queste Olimpiadi e non rompere“.

Con il suo caratteristico sorriso, Vinci ha cosi’ ulteriormente commentato la decisione di ritirasi a fine stagione, dell’amica che l’ha battuta nella storica finale tutta italiana all’Us Open.

La tarantina ai microfoni di Sky ha poi spiegato di averer fra i suoi sogni nel cassetto quello di “vincere una medaglia alle Olimpiadi e vincere uno slam, e ancora entrare nella top ten. Ne ho talmente tanti, spero che almeno uno mi vada bene”. Il ricordo non puo’ non tornare all’exploit clamoroso contro la statunitense Serena Williams nella semifinale di Flushing Meadows: “Ancora non mi rendo conto dell’impresa, una cosa che rimarrà nella storia. Battere la numero uno del mondo che cercava a tutti i costi lo Slam, fermarla in semifinale a New York davanti al suo pubblico, 20.000 persone. Lei non aveva perso una partita quest’anno negli slam, sono stata la prima a batterla. Il fatto che ho scritto una pagina dello sport italiano mi rende orgogliosa”.

Antonio VivesSportFlavia Pennetta,Olimpiadi Rio 2016,Roberta Vinci,Tennis
TENNIS - Roberta Vinci si appella alla buona volontà dell'amica Flavia Pennetta per i Giochi Olimpici di Rio 2016. 'Penna, non ti ritirare. Ci sono le Olimpiadi. Ancora un piccolissimo sforzo e poi fai quello che vuoi: famiglia, figli, ti sposi. Dai, manca ancora un pezzettino, gioca queste Olimpiadi...