Pokemon Go, divieto di diffusione in Italia richiesto da Codacons

A leggere le notizie che arrivano da tutto il mondo su gioco Pokemon Go c’è da preoccuparsi. La mania del gioco potrebbe trasformarsi in un fenomeno assai pericoloso per quanto riguarda la sicurezza stradale. Negli Stati Uniti si sono già registrati incidenti con giocatori di Pokemon Go alla guida e distratti dal loro cellulare. Oggi Codacons ha lanciato l’allarme sull’Italia, sottolineando “il preoccupante aumento degli incidenti stradali in Italia causati da utenti distratti dall’applicazione scaricata sul telefonino o tablet“.

Il presidente di Codacons Carlo Rienzi ha così spiegato il fenomeno. “Giochi di questo tipo rappresentano un pericolo concreto perché vengono utilizzati in qualsiasi momento della giornata e distolgono i giocatori dalla dovuta attenzione verso la strada e l’ambiente circostante. Pensiamo a chi usa l’app alla guida di una automobile, ma anche a pedoni e ciclisti a caccia di Pokemon che rischiano di essere investiti perché intenti ad osservare lo schermo del cellulare e non il marciapiede, le strisce pedonali e la strada dove camminano”.

Pokemon Go, Codacons avanza esposto alla Procura di Roma

Rienzi prosegue affermando che “alla luce degli ultimi incidenti registrati in Italia abbiamo deciso di presentare un esposto alla Procura di Roma”. Il motivo? “Affinché apra una indagine per attentato alla sicurezza dei trasporti e verifichi se l’applicazione in questione possa rappresentare un pericolo ai sensi del Codice della Strada. Al tempo stesso ci rivolgiamo al ministero dei trasporti perché adotti le misure del caso a tutela degli utenti della strada, compreso, qualora necessario, il divieto totale di diffusione dell’app Pokemon Go sul territorio italiano“. Foto JK ‏@Tena9693 via Twitter.