Marine Le Pen davanti alla sconfitta del Front Nacional

PARIGI (FRANCIA) – Si sono chiusi i seggi per i ballottaggi delle regionali in Francia. Il Front National non avrebbe mantenuto il vantaggio nelle 6 regioni dove era stato fortissimo al primo turno. I repubblicani di Sarkozy al momento si aggiudicherebbero 5 regioni e altre cinque andrebbero ai socialisti. Testa a testa nelle altre 3 regioni per un’affluenza alle urne molto alta in questa seconda tornata elettorale.

Il commento di Marine Le Pen davanti alla sconfitta del Front Nacional.”Voglio esprimere la mia gratitudine ai più di 6 milioni di francesi e che hanno saputo rifiutare le intimidazioni e le manipolazioni. Siamo la prima forza di opposizione nei municipi francesi. Questa elezione è una vera chiarificazione. Il sistema politico francese è stato cambiato. Oggi non ci sono più sinistra e destra. Dobbiamo ricostruire la Francia”. Rivolgendosi a Salvini ha poi detto: “Continua a combattere”.

Qualche minuto ed è arrivato anche il messaggio del segretario della Lega Nord, Matteo Salvini. “Hanno dovuto fare un’ammucchiata, tutti insieme, sinistra e finta destra, socialisti e repubblicani, banchieri e giornali, contro la Le Pen. Ma ormai la riscossa delle persone perbene non la ferma più nessuno, potranno rallentarla ma non bloccarla: grazie Marine!”.

Dall’altra parte il primo ministro Valls: “In un momento grave non abbiamo ceduto niente. La mobilitazione ha permesso alla sinistra e ai Verdi di riunirsi in questo secondo turno e di vincere in 13 regioni. Ma la battaglia non è finita, il pericolo estrema destra continua. Dobbiamo muoverci per garantire lavoro, politiche per i giovani e batterci contro il terrorismo“.

Valentina ContiEsteriBallottaggi,Elezioni,Francia,Le Pen,Matteo Salvini,Regionali
PARIGI (FRANCIA) - Si sono chiusi i seggi per i ballottaggi delle regionali in Francia. Il Front National non avrebbe mantenuto il vantaggio nelle 6 regioni dove era stato fortissimo al primo turno. I repubblicani di Sarkozy al momento si aggiudicherebbero 5 regioni e altre cinque andrebbero ai socialisti....