Continua la lunga e dura crisi economica italiana. Tanto da modificare pure il profilo dei soggetti a rischio povertà. Secondo quanto esposto dall’Inps nel suo rapporto annuale 2014, e’ evidente l’impatto sociale della recessione.
Non sono più minori e anziani ad essere colpiti dalla poverta’, come per lungo tempo è stato, ma persone comprese tra 40 e 59 anni con incrementi percentuali di oltre il 70% tra 50 e 59 anni.
Il calo della crescita 2008-2013 ha esposto nuclei familiari ritenuti a basso rischio: in bilico ora ci sono famiglie monoparentali under 60 che hanno registrato il 57% in più di poveri.
Come dice Boeri: “15 milioni di poveri in Italia. La crisi ha colpito chi era in difficoltà”.
Il commerciante di auto usate può utilizzare il regime speciale IVA del margine per gli…
I fulmini uccidono 320 milioni di alberi ogni anno: uno studio senza precedenti Un innovativo…
I cartoni per pizza sono sicuri? Gli oli minerali contaminano il cibo? Quali rischi per…
Come rigenerare i denti persi? Quali sono le nuove scoperte in medicina rigenerativa? Come cambierà…
Quest'oggi, un terremoto di magnitudo 8,8 ha colpito le coste della penisola di Kamchatka, una…
TERREMOTO OGGI - Un terremoto di magnitudo 8.6 (Mw 8.8 secondo l'USGS) è stato rilevato dalla…
This website uses cookies.