Divorzio Brangelina, cosa c'entra Marion Cotillard con Brad Pitt.

Brad Pitt ha conquistato, a quanto sembra, Marion Cotillard. Almeno sul lavoro. Dopo che l’attrice ha chiaramente smentito le voci di una possibile liason con il divo, flirt che sarebbe stato addirittura la causa del divorzio fra Brad e Angelina, adesso torna a parlare del collega. E lo fa con parole ben più che lusinghiere: “Brad è un uomo davvero buono ed è un attore straordinario. In realtà, è davvero molto difficile non andare d’accordo con lui”. Nella foto di copertina: Marion e Brad alla presentazione di “Allied – Un’ombra nascosta“.

Un endorsement inaspettato

Una dichiarazione che ha colto alla sprovvista il mondo dello spettacolo, dal momento che la bella attrice francese ha sempre mantenuto il più stretto riserbo sulla sua vita privata. Anche nel pieno dello “scandalo Pitt”, infatti, la Cotillard non ha mai parlato, salvo poi ribadire di essere innamorata di Guillaume Canet, suo compagno e padre dei suoi due figli. Nonstante questo, però, la bella Marion ha elogiato il collega di Hollywood:

“Ha fatto davvero un ottimo lavoro con il film, dovendo anche imparare il francese. So quanto sia difficile approcciarsi ad una nuova lingua e lui ci è riuscito benissimo”.

Il giallo dell’accordo

Una dichiarazione che sicuramente farà piacere a Brad Pitt, che nell’ultimo periodo, dopo l’addio ad Angelina, è stato più volte al centro del gossip per il presunto carattere burbero e violento. Intanto resta il giallo sul presunto accordo fra i due attori sulla custodia dei figli. Nonostante le voci, infatti, ancora non è chiaro se la ex coppia più bella del cinema abbia trovato un punto di incontro o meno.

Andrea PaolaGossipTopBrad Pitt,Divorzio,Divorzio Pitt Jolie,Gossip,Marion Cotillard
Brad Pitt ha conquistato, a quanto sembra, Marion Cotillard. Almeno sul lavoro. Dopo che l’attrice ha chiaramente smentito le voci di una possibile liason con il divo, flirt che sarebbe stato addirittura la causa del divorzio fra Brad e Angelina, adesso torna a parlare del collega. E lo fa...