Il sito internet RyanFair.org ha lanciato una iniziativa provocatoria: “Alcune persone possono volare, altre no: questa è la ragione per cui i migranti affogano”. Ma Ryanair che fa volare i profughi senza il visto non e’ reale e il sito in questione non e’ quello ufficiale: una copia ben riuscita ma non originale. La compagnia aerea ha smentito tutto ma il sito provocatore e’ ancora online, con l’obiettivo, evidentemente, di aprire un dibattito sul modo in cui l’Europa sta affrontando l’emergenza dei profughi.
Il webmaster di RyanFair.org dice che il “design fiction” del loro sito e’ stato usato per ipotizzare possibili scenari proprio per provocare una discussione aperta e ovviamente provocatoria. A quelli che pensano che sia una nuova campagna pubblicitaria di RyanAir, dobbiamo dire quindi che siamo vicini alla “bufala”, per via delle aspettative create dalla stessa.
Il sito internet di RyanFair apre con uno slogan di forte impatto: “Benvenuti a bordo, rifugiati”. Una iniziativa rivolta ai profughi per i quali sia applicabile il diritto di asilo Ue. Secondo il sito, a questi migranti non verra’ chiesto il visto per imbarcarsi a Kos, Podgorica, Bratislava o Budapest per raggiungere l’Italia, il Belgio, la Francia, la Spagna o la Germania. Eventuali multe le paghera’ Ryanair: “Saremo fieri di coprire i costi della nostra violazione del trattato Schengen”. Una bufala organizzata ad hoc, una notizia diventata subito virale in quanto l’emergenza profughi in Europa e’ un tema attuale e molto intenso.
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