La voce di Stephen Hawking riverberà nello Spazio

Le parole del fisico Stephen Hawking saranno trasmesse attraverso un satellite verso il buco nero più vicino alla Terra, dopo che le sue ceneri saranno interrate nell’Abbazia di Westminster della capitale inglese quest’oggi.

Le parole dello scienziato, morto il 14 marzo all’età di 76 anni a Cambridge (Regno Unito), saranno accompagnate da un filo musicale composto dal musicista greco Vangelis, famoso per essere l’autore della colonna sonora del film “Blade Runner” e “Chariots of Fire”.

Per Lucy Hawking, figlia del cosmologo, l’azione costituisce “un gesto bellissimo e simbolico che crea un legame” tra la presenza di suo padre su questo pianeta e “il suo desiderio di andare nello spazio e le sue esplorazioni dell’Universo“.

La voce di Hawking verrà trasmessa via satellite al buco nero più vicino alla Terra, e, ha detto Lucy, è un “messaggio di pace e speranza, sull’unità e sulla necessità per noi di vivere insieme in armonia su questo pianeta“. Un CD della composizione, un “omaggio personale di Vangelis all’insegnante”, sarà consegnato a tutti gli ospiti al servizio di ringraziamento all’Abbazia di Westminster, hanno riferito i familiari.

Gli amici del fisico, tra cui l’attore Benedict Cumberbatch – che ha interpretato il ruolo di Hawking in una serie della BBC – e l’astronauta Tim Peake, saranno presenti alla cerimonia, insieme alla famiglia e ad altre migliaia di persone che hanno chiesto di partecipare.

I resti mortali del professore, che ha sofferto di una malattia neurodegenerativa che, a poco a poco, lo ha lasciato immobile e lo ha costretto a comunicare attraverso un sintetizzatore vocale, riposerà insieme a quelli di Isaac Newton e Charles Darwin.