Umberto Eco è morto, scrisse “Il Nome della Rosa”

È morto lo scrittore e filosofo italiano Umberto Eco all’età di 84 anni. L’autore de “Il Nome della Rosa” del 1980, tra le altre opere famose, è deceduto nella sua abitazione di Milano questa notte, il 19 febbraio 2016. La notizia è stata data dalla famiglia. Il decesso è avvenuto alle 22:30 di ieri. Era nato ad Alessandria il 5 gennaio del 1932. Tra i suoi maggiori successi letterari troviamo anche “Il pendolo di Foucault” scritto nel 1988. Il suo ultimo libro dal titolo “Anno zero”, è stato pubblicato lo scorso anno da Bompiani.

Umberto Eco ha pubblicato il suo primo romanzo nel 1968 ma la fama al grande pubblico la raggiunse nel 1980 con la pubblicazione del suo romanzo più famoso “Il Nome della Rosa“, che ha vinto diversi premi e della quale è stato anche realizzato un film. Un’altra delle sue opere famose è “Il pendolo di Foucault” pubblicato nel 1988.

Ma la carriera di Umberto Eco è pieno di premi e riconoscimenti. Dottorato in filosofia presso l’Università di Torino, ha lavorato ai programmi culturali della Rai dal 1954. Ha partecipato alla cosiddetta “Gruppo 63” con la pubblicazione di saggi sull’arte contemporanea, la cultura popolare e dei media. Tra queste opere troviamo il famoso saggio “Apocalittici e integrati” nel 1964 o “Opera Aperta”.

Umberto Eco è stato anche per anni docente di filosofia presso l’Università di Bologna, che ha lanciato la Scuola di Studi Umanistici conosciuta come la “superscuola”. Iniziativa che mirava a diffondere la cultura internazionale rivolgendosi a laureati con un elevato livello di conoscenza.

È stato anche fondatore e segretario della Associazione Internazionale di Semiotica. Nel suo curriculum troviamo numerosi premi che lo approvano, come un noto scrittore e semiologo. Umberto Eco ha ricevuto 40 lauree honoris causa da università europee e americane, come quella del 2014, che gli è stata conferita dall’Universidade Federal do Rio Grande do Sul, di Porto Alegre, in Brasile.

Onorificenze italiane: Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana – Roma, 9 gennaio 1996; Medaglia d’oro ai benemeriti della cultura e dell’arte – nastrino per uniforme ordinaria Medaglia d’oro ai benemeriti della cultura e dell’arte – Roma, 13 gennaio 1997.