Turisti in calo per il Giubileo, San Pietro blindata

Tra le conseguenze negative di un attentato terroristico in luoghi famosi per essere meta del turismo internazionale, è la paura a viaggiare. È proprio paura del terrorismo congiunta all’incertezza internazionale a spaventare i turisti. In queste ore si riporta un calo dell’indice di fiducia del viaggiatore di Confturismo e dell’istituto Piepoli, che nel mese di novembre è sceso a 59 punti rallentando i miglioramenti registrati in tutto il 2015. Oltre un italiano su 3 dichiara di aver paura di andare all’estero.

Secondo gli italiani, inoltre, il Bel Paese sarebbe per il 33,3 per cento degli intervistati al centro dell’attenzione dei terroristi, come possibile obiettivo. Secondo l’indagine il bersaglio più probabile sarebbe Roma con il 50 per cento degli italiani convinti che si potrebbe verificare un attacco durante il prossimo Giubileo. Nonostante gli inviti del premier Matteo Renzi a non cadere nelle provocazioni del terrorismo internazionale, nell’italiano pervade ancora questo senso di paura.

La Questura di Roma ha disposto un’area di massima di sicurezza attorno alla Basilica di San Pietro in Roma, dove per accedere verranno effettuati controlli ferrei. L’area di massima sicurezza si trova all’interno dell’area attorno al Vaticano, una sorta di zona rossa che sarà transennata e pedonalizzata. I tre varchi di accesso a quest’area saranno costantemente presidiati dalle forze dell’ordine. Predispoto per l’8 dicembre il “no fly zone”.

Federica SantoniItaliaTopGiubileo,Roma,Turismo
Tra le conseguenze negative di un attentato terroristico in luoghi famosi per essere meta del turismo internazionale, è la paura a viaggiare. È proprio paura del terrorismo congiunta all'incertezza internazionale a spaventare i turisti. In queste ore si riporta un calo dell'indice di fiducia del viaggiatore di Confturismo e...