Test anti-smog alterati Auto Volkswagen, la Ue sapeva dal 2013.

NEW YORK – A proposito dello scandalo Volkswagen, esiste un rapporto del Joint Research Center dell’Unione Europea, che era stato presentato due anni fa. Secondo tale rapporto, afferma oggi il quotidiano finanziario britannico Financial Times, la Ue veniva avvertita del rischio che software e strumenti potevano alterare i risultati dei test inquinanti dei motori diesel. Il rapporto suggeriva anche di effettuare i test sui gas inquinanti su strada e non dentro officine attrezzate solo a simulare l’andatura piu’ o meno veloce delle auto.

Il chiaro riferimento e’ all’artefatto installato nelle auto diesel della Volkswagen, che faceva cambiare le emissioni di sostanze inquinanti, riducendoli alla norma consetita, solo quando si trovava sui rulli per i test in officina. Una volta in strada, quando lo sterzo si muoveva per fare le curve, l’ingegnoso strumento si spegneva da solo, facendo aumentare  anche di 40 volte i livelli di inquinanti.

A quanto sembra, tutto questo sistema era all’oscuro dei proprietari delle auto, ma non delle case costruttrici. Secondo il Financial Times “l’incapacita’ delle autorita’ regolatorie in tutta l’Ue di denunciare questi trucchi porta alla luce il potere delle lobby dell’industria automobilistica europea che ha scommesso molto sui diesel. Circa il 53% delle nuove auto vendute nell’Ue sono diesel, rispetto al circa 10% dei primi anni ’90”.

Ma non è finita qui. Infatti il Daily Telegraph, rilancia una denuncia di Greenpeace, sostenendo che a Bruxelles e’ attiva una potente lobby del diesel la quale ha speso, solo nel 2014, la ragguardevole cifra di 18,4 milioni di euro per sostenere la diffusione del motore diesel.

Valentina ContiEsteriTopAuto,Motori Diesel,Test gas inquinanti,Unione Europea,Volkswagen
NEW YORK - A proposito dello scandalo Volkswagen, esiste un rapporto del Joint Research Center dell'Unione Europea, che era stato presentato due anni fa. Secondo tale rapporto, afferma oggi il quotidiano finanziario britannico Financial Times, la Ue veniva avvertita del rischio che software e strumenti potevano alterare i risultati...