Negli ultimi giorni, numerosi utenti segnalano una nuova truffa telefonica che sta circolando in Italia, attraverso telefonate da parte di voci preregistrate che annunciano la ricezione di un curriculum vitae. A cadere nel tentativo di frode sono stati, in particolare, anziani o persone che non hanno mai inviato alcun curriculum, scatenando preoccupazione tra gli utenti. Ma come funziona esattamente questa truffa? E quali misure possiamo adottare per proteggere i nostri dati personali? La Polizia Postale ce lo spiega.

Come Funziona la Truffa del Curriculum Vitae

Recentemente, diversi utenti hanno segnalato di aver ricevuto una telefonata automatica che inizia con la frase: “Salve, abbiamo ricevuto il tuo curriculum”. La registrazione prosegue invitando il destinatario a salvare il numero da cui proviene la chiamata e a spostare la conversazione su WhatsApp. Questo tipo di messaggio solitamente si conclude con l’invito a rispondere o a fornire ulteriori dettagli attraverso il popolare servizio di messaggistica.

In molti casi, l’obiettivo di chi sta dietro a questa truffa è quello di raccogliere informazioni personali sensibili, come dati bancari, numeri di carte di credito o, più frequentemente, denaro tramite varie modalità fraudolente. Ciò che sorprende è che anche se un numero viene bloccato, il truffatore spesso utilizza un numero diverso per riprendere il contatto, lasciando la vittima senza via di scampo.

Un utente ha infatti raccontato la sua esperienza su X, il social network di Elon Musk, dicendo: “Quando blocco il numero, il giorno dopo ricevo una chiamata da un altro numero diverso”. Questa tattica rende difficile difendersi dalle chiamate indesiderate, poiché i truffatori utilizzano numeri variabili, impedendo agli utenti di proteggersi facilmente.

Come Difendersi dalla Truffa Telefonica

Esistono diverse strategie per proteggersi da questa tipologia di truffa telefonica. Una delle soluzioni più efficaci è l’iscrizione al Registro Pubblico delle Opposizioni (RPO), un servizio gratuito che permette ai cittadini italiani di bloccare le chiamate pubblicitarie indesiderate, inclusi i tentativi di telemarketing e le truffe telefoniche.

L’iscrizione al RPO può avvenire facilmente attraverso il sito ufficiale o chiamando il numero verde 800 957 766. Tuttavia, è importante sapere che questo strumento potrebbe non bastare, poiché alcuni truffatori riescono a eludere i blocchi e continuano a contattare le vittime con numeri diversi.

Un’altra misura utile è quella di installare app come TrueCaller, disponibile sia per iOS che per Android. Questo strumento consente di identificare numeri sconosciuti, bloccare le chiamate spam e gestire i contatti, permettendo agli utenti di evitare di rispondere a numeri sospetti.

Inoltre, è sempre consigliabile non rispondere a numeri che non si riconoscono e, in caso di chiamate sospette, non fornire mai dati personali come informazioni bancarie o numeri di carte di credito. Infine, se la truffa continua, è opportuno segnalare il numero alle autorità competenti per aiutare a fermare questo tipo di frode.

La truffa telefonica legata al falso annuncio di un curriculum ricevuto è solo l’ultima in ordine di tempo di una serie di tentativi di frode telefonica sempre più sofisticati. Proteggere i propri dati e rimanere informati su queste pratiche è essenziale per evitare di diventare vittime di questi raggiri. Strumenti come il Registro Pubblico delle Opposizioni e app come TrueCaller sono risorse fondamentali per proteggere la privacy e bloccare chiamate indesiderate.

Rimanere vigili e adottare una buona dose di cautela nelle comunicazioni telefoniche è il primo passo per non cadere nelle trappole dei truffatori.

Valentina ContiCronacaTopCurriculum,Curriculum vitae,Difendersi,Polizia Postale,RPO,TrueCaller,Truffa,Truffa telefonica,Truffa WhatsApp,WhatsAppNegli ultimi giorni, numerosi utenti segnalano una nuova truffa telefonica che sta circolando in Italia, attraverso telefonate da parte di voci preregistrate che annunciano la ricezione di un curriculum vitae. A cadere nel tentativo di frode sono stati, in particolare, anziani o persone che non hanno mai inviato alcun...