Una nuova ricerca multidisciplinare condotta da un team di scienziati russi suggerisce che una sostanza naturale estratta dalla patata, precisamente dalla varietà Solanum tuberosum L., potrebbe offrire un trattamento più efficace contro le ulcere gastriche rispetto ai farmaci attualmente in uso. Lo studio, recentemente pubblicato sulla rivista Pharmaceuticals, ha evidenziato le proprietà antiulcera e immunomodulatrici di specifici polisaccaridi isolati dalla patata, testati con successo su modelli animali da laboratorio.
Durante gli esperimenti, i ricercatori hanno osservato che i polisaccaridi delle patate promuovono la rigenerazione della mucosa gastrica danneggiata con un’efficacia superiore a quella della ranitidina e dell’omeprazolo, due tra i principali farmaci utilizzati per il trattamento dell’ulcera peptica. La percentuale di guarigione ottenuta grazie al nuovo composto ha raggiunto il 60–80% dei casi, contro il 25–50% registrato con i farmaci tradizionali.
I dati raccolti indicano inoltre che i polisaccaridi stimolano la formazione di una mucosa gastrica più differenziata e funzionale, senza formazione di tessuto cicatriziale denso. Questo tipo di rigenerazione può contribuire a ridurre la probabilità di recidive e la possibilità di sviluppare alterazioni patologiche a lungo termine.
Oltre all’effetto cicatrizzante diretto, il composto naturale derivato dalla Solanum tuberosum L. si è rivelato capace di stimolare la produzione di citochine antinfiammatorie, molecole che giocano un ruolo cruciale nel controllo delle infiammazioni e nella risposta immunitaria. Secondo gli studiosi, questa stimolazione “risveglia” il sistema immunitario dell’organismo, accelerando i processi di riparazione dei tessuti e contribuendo a una rigenerazione più stabile e duratura.
Durante il trattamento con questo polisaccaride, non sono state rilevate masse necrotiche né formazioni cistiche, complicazioni che invece possono manifestarsi con l’uso di farmaci convenzionali. Questo suggerisce un profilo di sicurezza più elevato e una minore incidenza di effetti collaterali a lungo termine, inclusa una potenziale protezione contro i cambiamenti cellulari che possono portare allo sviluppo di tumori gastrici.
L’ulcera gastrica, una patologia cronica causata da danni alla mucosa dello stomaco, ha visto un incremento del 25% nella sua incidenza a partire dal 1990. Attualmente colpisce tra il 5% e il 10% della popolazione mondiale, con variazioni legate alla posizione geografica. I trattamenti oggi in uso agiscono su vari sistemi biochimici del corpo e risultano spesso inadeguati: in circa un terzo dei pazienti, infatti, la malattia si ripresenta anche dopo una terapia completa.
La scoperta del potenziale terapeutico delle patate apre quindi nuove prospettive per il trattamento naturale e meno invasivo dell’ulcera gastrica, con la possibilità di ridurre le recidive e migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da questa diffusa patologia.
Il commerciante di auto usate può utilizzare il regime speciale IVA del margine per gli…
I fulmini uccidono 320 milioni di alberi ogni anno: uno studio senza precedenti Un innovativo…
I cartoni per pizza sono sicuri? Gli oli minerali contaminano il cibo? Quali rischi per…
Come rigenerare i denti persi? Quali sono le nuove scoperte in medicina rigenerativa? Come cambierà…
Quest'oggi, un terremoto di magnitudo 8,8 ha colpito le coste della penisola di Kamchatka, una…
TERREMOTO OGGI - Un terremoto di magnitudo 8.6 (Mw 8.8 secondo l'USGS) è stato rilevato dalla…
This website uses cookies.