L'Avvocatura dello Stato in Spagna ha richiesto una condanna 22 mesi di carcere per frode fiscale al fuoriclasse argentino Leo Messi, idolo del Barcellona.
Una brutta gatta da pelare quella emersa oggi per la stella argentina e del Barcellona Leo Messi. Il giocatore sarà infatti processato in Spagna per frode fiscale con l’accusa che ha chiesto 22 mesi e mezzo di prigione. Una notizia schock, diffusa dal quotidiano El Pais, che nel caso venisse confermata la pena, significherebbe probabilmente la fine della carriera calcistica del quattro volte Pallone d’Oro.
Il quotidiano francese spiega che e’ stato un altro organo della giustizia spagnola a prendere la decisione rispetto alla procura.
Quest’ultima, infatti, nei giorni scorsi aveva scagionato Messi in quanto “non a conoscenza dei fatti” che hanno provocato un’evasione da 4,1 milioni di euro. La nuova accusa sostiene che il giocatore non potesse non sapere “che i proventi derivanti dallo sfruttamento dei suoi diritti di immagine andavano a finire in paradisi fiscali situati in località come Uruguay o Belize”.Tra l’altro pochi giorni fa, il padre di Lionel, Jorge Messi, aveva ricevuto una richiesta di condanna a 18 mesi di carcere con multa allegata da 2 milioni di euro, perche’ tra il 2007 e il 2009 aveva efaso il fisco per circa 5 milioni di euro. Come? Secondo l’accusa il papa’ di messi aveva creato imprese fittizie offshire in alcuni paradisi fiscali.
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— Lughino Viscorto (@LughinoViscorto) October 8, 2015