Leicester City di Ranieri è Campione d'Inghilterra in Premier League 2015-2016

Il Leicester City del tecnico italiano Claudio Ranieri ha vinto la Premier League edizione 2015-2016 per la prima volta in 132 anni di storia. Con due giornate d’anticipo sulla fine del torneo, il club delle Midlands Orientali ha ottenuto sette punti di vantaggio sulla seconda in classifica, una differenza divenuta incolmabile dopo il pareggio di questa sera tra Chelsea e Tottenham 2-2.

In una era dove i soldi sembrano vuol dire tutto, la formazione di Ranieri ha ridato speranza a tutti. La quarta squadra con le risorse finanziarie più basse, una città moderna, multiculturale ma senza tradizioni calcistiche, la povertà del Leicester City si è trasformata in un fenomeno che nasce in una città modesta, è come se in Italia a vincere lo scudetto fosse stato il Carpi. Il prossimo anno parteciperà alla Champions League. Il miracolo si spiega anche in queste parole: “Sei anni fa giocavamo nei campi di fango della terza divisione”.

Chi ha scommesso, l’estate scorsa, sul successo di questa squadra, oggi ha vinto una fortuna: 5000 a 1, la quota pagata dopo la conquista del titolo inglese.

Il tweet scelto da Post Breve: Lee Jobber di 36 anni, considerato il tifoso più fedele del Leicester.

Allo stadio Stamford Bridge di Londra, il Tottenham Hotspur stava vincendo 0-2 sul Chelsea (la futura squadra di Antonio Conte) alla fine del primo tempo con i gol di Harry Kane al 35′ e Heung-Min Son al 44′. Nel secondo tempo la rimonta dei locali che ha regalato il titolo in anticipo al Leicester: Gary Cahill accorciava al 58′ e Eden Hazard pareggiava all’83’. Guardate la reazione dei tifosi del Leicester al gol di Hazard.

Antonio VivesCalcioTopClaudio Ranieri,Leicester City,Premier League
Il Leicester City del tecnico italiano Claudio Ranieri ha vinto la Premier League edizione 2015-2016 per la prima volta in 132 anni di storia. Con due giornate d'anticipo sulla fine del torneo, il club delle Midlands Orientali ha ottenuto sette punti di vantaggio sulla seconda in classifica, una differenza...