Demetrio Stratos, con gli Area fece epoca nella musica rock progressive

La storia di Demetrio Stratos, un artista della voce in musica. Tutti i giorni parliamo, gridiamo, sussurriamo, mormoriamo, urliamo. In due parole, usiamo la voce. Sin da quando siamo piccoli, sin dai primi tentativi da piccolissimi, la voce accompagna la nostra vita. La voce è una delle cose che ci contraddistingue, non ce ne sono due uguali. Eppure il più delle volte non facciamo mai caso a questo mezzo straordinario che ci permette di comunicare con chi ci sta intorno, di esprimere i nostri pensieri e le nostre emozioni. Enrico Ruggeri ha raccontato a Il Falco e il Gabbiano, in onda alle 15:30 in diretta live streaming su www.radio24.it, la storia di un artista che ha fatto della voce l’oggetto della propria ricerca artistica: Demetrio Stratos.

Chi era Demetrio Stratos. Nato ad Alessandria d’Egitto il 22 aprile del 1945 da genitori greci con il vero nome di Efstratios Dimitriou, le sue influenze musicali sono varie e particolari. È però in Italia, dove arriva per frequentare l’Università, che inizia la sua carriera musicale. Prima con il gruppo dei Ribelli, con i quali incide la bellissima “A pugni chiusi” e poi con il più importante gruppo di progressive rock italiano, gli Area, che fonda nel 1972.

Demetrio Stratos

Demetrio Stratos e gli Area. Gli Area sono proprio quello che serve a Stratos. Sono la possibilità di fare cose diverse dal solito e soprattutto gli danno la possibilità di dare un contenuto politico al suo lavoro. Perché per Stratos il rifiuto di fare musica facile e l’impegno di cercare una nuova vocalità che liberi dalle imposizioni linguistiche si collocano in una visione politica della vita. Del resto siamo negli anni ’70, in un’epoca di grandi sconvolgimenti sociali.

Il primo album degli Area con Demetrio Stratos. Esce nel 1973, nel pieno del periodo delle stragi di stato. Sono gli anni della crisi energetica, del marasma che porterà alla nascita dei gruppi armati. Ma sono anche anni di estrema creatività, di voglia di trovare nuovi linguaggi, di scrollarsi di dosso le strutture di un’Italia ancora culturalmente provinciale. E gli Area sono sicuramente il gruppo che meglio esprime l’energia creativa di quel periodo.

Il risultato è che i più grandi artisti dell’epoca, da John Cage ad Andy Warhol imparano a conoscerlo e a stimare Demetrio Stratos. La sua ricerca purtroppo si spezza il 13 giugno del 1979 quando muore a soli 34 anni a New York, colpito da una forma di leucemia gravissima.

Esiste in rete un interessante video documentario di “Rai Storia” su YouTube dal titolo “Demetrio Stratos – La Voce (Film documentario)” presentato in questo modo nella descrizione:

Demetrio Stratos, Patrizio Fariselli, Paolo Tofani, Ares Tavolazzi, Giulio Capiozzo. La voce Stratos – film di Luciano D’Onofrio & Monica Affatato – Gli Area – International POPular Group, o più comunemente Area, gruppo musicale italiano attivo dal 1972. L’obiettivo dichiarato del gruppo è il superamento dell’individualismo artistico per creare una “musica totale, di fusione e internazionalità”. Per raggiungere questo scopo gli Area hanno creato un’originale fusione di differenti generi musicali, dal rock progressivo più aperto alle influenze del free jazz alla musica elettronica, dalla musica etnica alla sperimentazione, con costanti riferimenti all’impegno politico.

Andrea PaolaIntrattenimentoTopDocumentario,Musica,Rock progressive
La storia di Demetrio Stratos, un artista della voce in musica. Tutti i giorni parliamo, gridiamo, sussurriamo, mormoriamo, urliamo. In due parole, usiamo la voce. Sin da quando siamo piccoli, sin dai primi tentativi da piccolissimi, la voce accompagna la nostra vita. La voce è una delle cose che...