L’allarme truffa SMS continua a preoccupare numerosi correntisti in tutta Italia mettendo a rischio i propri dati.
Il noto gruppo bancario italiano, con sede nella Torre UniCredit di Milano e protagonista del settore finanziario con un fatturato di 24,2 miliardi di euro nel 2024, è ormai da anni obiettivo di sofisticate frodi online.
L’ultima ondata di truffe si basa sull’invio di falsi messaggi SMS che simulano comunicazioni ufficiali della banca per indurre i clienti a fornire dati sensibili, con il rischio concreto di vedersi svuotare il conto corrente.
Come si presenta e perché è pericolosa
Tra i messaggi più diffusi vi è il testo ingannevole: «Unicredit Conferma disposizione da C/C di EURO 1.790,00, Per segnalazioni chiama: 0282196485». Questo tipo di SMS, che appare come un allarme per un’operazione non autorizzata, crea panico e induce molti a rispondere o a cliccare su link fraudolenti. Questa tecnica rientra nel fenomeno dello smishing, una variante del phishing che utilizza gli SMS per carpire informazioni personali e bancarie.
Gli SMS falsificati spesso provengono da numeri comuni e sono costruiti con grande cura per assomigliare alle comunicazioni ufficiali di UniCredit. A volte questi messaggi vengono persino recapitati nel medesimo thread di conversazioni autentiche, complicando ulteriormente il riconoscimento della truffa. Il testo informa di un presunto pagamento sospetto e invita a contattare un numero o a visitare un link, dove i truffatori si spacciano per operatori del servizio clienti. La richiesta tipica è di fornire credenziali, password o codici temporanei per bloccare la transazione, ma in realtà questi dati permettono l’accesso diretto al conto online per svuotarlo rapidamente.
Un caso emblematico è quello di Amalia, una donna che ha raccontato la sua esperienza al quotidiano La Sicilia. Dopo aver ricevuto un SMS sospetto, ha chiamato il numero indicato, pensando di proteggere il conto della madre novantenne. Tuttavia, ha subito intuito l’inganno quando l’interlocutore ha chiesto informazioni sensibili e ha mostrato un comportamento maleducato e poco professionale, confermando che si trattava di una truffa.

Come riconoscere e difendersi dai messaggi fraudolenti di UniCredit(postbreve.com)
La crescente sofisticazione delle truffe richiede una maggiore attenzione da parte dei clienti UniCredit. Ecco alcuni consigli fondamentali per evitare di cadere vittima dello smishing:
- Non cliccare mai su link sospetti: UniCredit non invia mai SMS contenenti link diretti per l’accesso ai servizi bancari. Se un messaggio autentico include un link, questo è sempre strutturato come https://unicredit/nomeprodotto e serve solo a fornire informazioni su prodotti o servizi, senza mai richiedere dati personali.
- Diffidare delle richieste di informazioni sensibili via telefono o SMS: gli operatori della banca non chiedono mai password, PIN o codici di sicurezza tramite chiamate o messaggi. In caso di dubbi, è sempre consigliato contattare UniCredit direttamente tramite il numero verde ufficiale 800 57 57 57 o accedere all’area clienti esclusivamente dal sito ufficiale digitato manualmente.
- Riconoscere i segnali dell’ingegneria sociale: toni urgenti, pressioni a compiere azioni immediate e richieste di dati personali sono tipici di tecniche di manipolazione chiamate social engineering. Comprendere queste dinamiche è fondamentale per evitare di essere ingannati.
UniCredit, da parte sua, ribadisce che non richiede mai dati personali tramite SMS o telefonate non sollecitate e invita i clienti a segnalare ogni tentativo sospetto alle autorità competenti. Solo così sarà possibile arginare il fenomeno delle frodi e garantire un ambiente più sicuro per tutti gli utenti.
La truffa degli SMS UniCredit(postbreve.com) 






