Scoperte 16 piramidi antiche a Gematon con richiami all’antico Egitto

Archeologi britannici hanno scoperto 16 piramidi finora sconosciute. Pensano possano avere più di 2000 anni. Teatro di queste incredibili scoperte, un antico cimitero in Sudan con i resti strutturali di almeno 16 piramidi, sotto le quali, in una delle tante tombe, hanno scoperto offerte per una delle divinità più importanti dell’antico Egitto: Osiride.

Come riportato da LiveScience, le piramidi sono state costruite nei pressi dell’antica città di Gematon, parte del Regno di Kush. Il team di scienziati del British Museum hanno scavato nella zona per 17 lunghi anni. hanno spiegato che le strutture rinvenute furono erette dal Regno di Kush verso l’800 prima di Cristo. Si tratta di sei piramidi realizzate in pietra e dieci in mattoni di fango.

La più grande delle piramidi scoperte, sarebbero alta circa tredici metri con una base di undici metri di lato. A differenza dell’antico Egitto, dove le piramidi sono state costruite solo per i reali e membri dell’elite, le piramidi funebri nubiane (in inglese “kushite pyramids”) non erano solo per la alta elite.

La scoperta più interessante è certamente quella relativa al ritrovamento di una scultura raffigurante un sacerdote che offre incenso ad Osiride, il sovrano degli inferi. Al suo fianco gli archeologi hanno identificato anche la dea Iside. Scoperta per la quale si ipotizza che la tomba fosse di un membro anziano della famiglia reale.

Gli dei che venivano adorati nell’antico Egitto sono stati ampiamente adorati anche nel Regno di Kush, quindi non è così sorprendente trovare qui raffigurazioni di Osiride e quello della dea Iside.