John Bonham, batterista dei Led Zeppelin, il migliore della storia del rock

Definito dalla rivista Rolling Stone il più grande batterista di tutti i tempi. John Bonham: “Direttamente dai Led Zeppelin, uno dei più grandi batteristi di tutti i tempi”. Così Enrico Ruggeri annuncia in un video la puntata di oggi, mercoledì 20 aprile, de Il Falco e il Gabbiano, in onda alle 15:30 su Radio 24, in diretta live streaming, dedicata a John Bonham e che vede presente un’intervista esclusiva a Phil Mer, “un grande batterista di oggi”.

Nella storia della musica il più antico strumento che sia mai stato usato dall’essere umano dopo la voce, sono le percussioni. Fin dalla preistoria esistono tracce del fatto che l’uomo delle caverne avesse imparato a produrre dei suoni, e non dei rumori, ma dei suoni piacevoli, ritmici, battendo degli oggetti gli uni conto gli altri. Quindi se definiamo John Bonham un percussionista, lo stiamo anche considerando una sorta di proto musicista, il musicista per eccellenza.

Soprannominato “The God of Thunder”, il dio del tuono, John Henry Bonham, noto anche come Bonzo (data di nascita: Redditch, 31 maggio 1948 – data di morte: Windsor, 25 settembre 1980) è universalmente riconosciuto come il miglior batterista della storia del rock. Gigante buono e irascibile, amante e succube dell’alcool, fa parte del più importante ed influente gruppo hard rock di sempre, i Led Zeppelin, che si sciolgono proprio a causa della sua prematura morte, avvenuta nel 1980 dopo una notte di eccessi alcolici, a soli 32 anni. Il suo genio innovatore ha stravolto completamente il modo di concepire la batteria e le percussioni nella musica contemporanea, dando vita ad una nuova era nel rock, hard rock e heavy metal.

Un giorno Jimi Hendrix disse a Bonzo: “Ragazzo, il tuo piede destro è più veloce di quello di un coniglio!”.

Godiamoci questo video dal titolo “John Bonham (1973)”, una clip editata dal film “The song remains the same” (1973, NY).