Caffeina e Salute: Il Rischio del Caffè da Asporto

Assumere eccessive quantità di caffeina può avere effetti negativi sulla salute, come tremori muscolari, insonnia, disturbi gastrici e palpitazioni cardiache. Questi effetti sono amplificati dalla mancanza di consapevolezza riguardo alla reale quantità di caffeina che consumiamo.

Le persone che acquistano caffè da asporto potrebbero superare la dose giornaliera consigliata di 400 milligrammi di caffeina, poiché questi caffè contengono fino a tre volte più caffeina rispetto a quelli preparati a casa, secondo un gruppo di ricercatori polacchi.

Test condotti su oltre 200 caffè acquistati in caffetterie popolari, come Starbucks e Costa Coffee, hanno rilevato che il caffè americano presenta livelli di caffeina più elevati, con una media di circa 140 milligrammi per tazza. Al contrario, il caffè preparato a casa, utilizzando una cucchiaiata per persona, contiene livelli significativamente inferiori, intorno ai 23 milligrammi, come riportato nello studio pubblicato nella rivista Nutrients.

La caffeina è il principale stimolante a livello globale. Milioni di persone la consumano per sentirsi più svegli e combattere la sonnolenza mattutina.

Tuttavia, uno studio recente condotto dagli scienziati del Zydus Medical College and Hospital in India ha rivelato che un consumo giornaliero superiore ai 400 milligrammi di caffeina è associato a un incremento della pressione sanguigna, un importante fattore di rischio per infarti e ictus.

Pertanto, le linee guida sul consumo di caffè dovrebbero essere più dettagliate, specificando non solo il numero di tazze, ma anche la “forza” dei diversi tipi di caffè, per evitare l’assunzione abituale di quantità elevate di caffeina, ha concluso il team di scienziati dell’Istituto Nazionale di Salute Pubblica della Polonia.

Aforisma del giorno: “Il caffè può svegliarti, ma l’eccesso di caffeina può risvegliarti ai rischi per la salute: misura ogni sorso con saggezza“.