Cassazione e privacy. Giro di vite per riviste, giornali e rubriche di Gossip e cronaca rosa. Per la Cassazione anche George Clooney va risarcito per le foto rubate. Il fatto che il divo di Hollywood abbia vietato la diffusione di scatti che riguardano la sua vita privata non significa che rinuncia al diritto all’immagine, anzi. L’immagine di un premio Oscar vale milioni di euro e lo sfruttamento non autorizzato può ledere in prospettiva il bene protetto, anche se per il momento il celebre attore sceglie di non utilizzare sul piano economico i suoi dati personali.
Insomma: ben può scattare il danno non patrimoniale, liquidato secondo equità, perché il più amato dalle donne è stato paparazzato da un settimanale nella villa sul lago di Como. È quanto emerge dall’ordinanza 17217/21, pubblicata il 16 giugno dalla terza sezione civile della Cassazione. La Corte suprema rigetta il ricorso. Un’ordinanza che non fa una grinza. Legittimo tutelare in prospettiva il bene protetto dallo sfruttamento dell’immagine, rispettando riservatezza e dignità del divo. Giusto, pertanto, il danno patrimoniale liquidato secondo equità.
Forno, pulizia efficace e naturale: i metodi testati che non danneggiano la cucina e si…
L’espressione “vedi Napoli e poi muori”: storia, origini e fascino immortale di una frase che…
Il 21enne era scomparso da giorni, la famiglia aveva sporto denuncia. Il cadavere è stato…
Ferro da stiro, occhio all’acqua: quale scegliere per proteggere capi e apparecchio. Bisogna fare la…
Pensioni, l’unico vero bonus concreto e utile: ecco esattamente di che si tratta e chi…
Caldo record, Roma e Milano tra le città europee più colpite nell'estate 2025: è stata…