La “leggenda” di Charlotte Rampling

La storia di Charlotte Rampling. 70 anni e un sex appeal ancora intatto, in passato immortalato da fotografi come Helmut Newton e Juergen Teller. Con l’attrice cinematografica britannica (foto), oggi lunedì 26 settembre, Enrico Ruggeri apre la settimana de Il Falco e il Gabbiano, il programma di Radio 24 dedicato al racconto di vite straordinarie.

Decisamente sopra l’ordinario è la vita di Charlotte, che, figlia di un integerrimo colonnello dell’esercito inglese, ha debuttato sul grande schermo a soli 19 anni, in “Non tutti ce l’hanno” (1965), vincitore della Palma d’Oro al Festival di Cannes.

Subito dopo, quando per un soffio non arriva a lavorare Roman Polanski, nel 1966 la sorella Sarah, dopo aver dato alla luce un bambino prematuro, si suicida. Charlotte decide allora di dedicarsi per circa un anno alla meditazione e allo studio delle religioni orientali, ritirandosi in un monastero in Scozia.

Dopo aver lavorato nel film “La caduta degli dei” (1969) con il regista Luchino Visconti, arriva la consacrazione a livello internazionale con un altro film italiano, “Il portiere di notte” di Liliana Cavani (doppiatrice in Italia: Vittoria Febbi), in cui veste i panni di una ebrea perseguitata durante il nazismo.

Nel 1977 al Festival di Cannes incontra il compositore francese Jean Michel Jarre, che sposa l’anno successivo; dal matrimonio nascono altri due figli.

Ma la vita della “leggenda”, come la chiamano a Parigi, Charlotte Rampling (nata a Sturmer il 5 febbraio del 1946) è stata segnata da grandi voli e altrettante cadute che Enrico Ruggeri racconta oggi, lunedì 26 settembre, alle 15:30 su Radio 24. Diretta streaming su www.radio24.it.