Jurij Gagarin il primo uomo nello spazio

Oggi è il 55° compleanno del primo volo nello spazio fatto dall’uomo. La massione spaziale Vostok 1 lanciata alle ore 06:07 UTC del 12 aprile del 1961 avrebbe portato l’allora “primo tenente” delle Forze Aeree dell’Unione Sovietica Jurij Gagarin (premiato con i gradi di “maggiore” durante la sua missione nello spazio), ad aprire ufficialmente l’era dei viaggi spaziali dell’essere umano. Il lancio avvenne in piena guerra fredda durante una vera e propria gara tra l’URSS e gli Stati Uniti per mandare il primo uomo nello spazio. Con Gagarin l’Unione Sovietica dimostrava di essere in vantaggio sugli americani, tanto che poco più tardi, il 25 maggio del 1961, il presidente USA John F. Kennedy “dovette” annunciare di aver preso la decisione di mandare il primo uomo sulla Luna.

Tutto iniziò con la celebre espressione – поехали! (pojechali – “andiamo!”) poi iniziò il decollo del razzo 8K72 dalla rampa numero 1 dell’Area n°2 del cosmodromo di Tyuratam (NIIP-5) con la terza nave Vostok-3A (3KA n°3).

Jurij Gagarin con il francobollo a lui dedicato

Il volo di Jurij Gagarin (Data di nascita: 9 marzo 1934, Klušino, Russia – Data di morte: 27 marzo 1968, Kiržač, Russia) ha cambiato il mondo per sempre. Compì un’intera orbita ellittica attorno alla Terra, raggiungendo un’altitudine massima (apogeo) di 302 km e una minima (perigeo) di 175 km, viaggiando a una velocità di 27400 km/h. Per tale missione Gagarin aveva scelto il nominativo Кедр “Kedr” (“cedro”), usato durante il collegamento via radio.

“Da quassù la Terra è bellissima, senza frontiere né confini” ~ Jurij Gagarin

Dopo 88 minuti di volo intorno al nostro pianeta, senza avere il controllo della navicella spaziale, la sonda Vostok 3KA-3, la capsula nella quale viaggiava Gagarin iniziò la fase di rientro nell’atmosfera terrestre.

La navicella spaziale Vostok 3KA-3

Gagarin morì il 27 marzo 1968 a soli 34 anni, sette anni dopo la sua grande impresa, a bordo di un piccolo caccia MiG-15UTI, schiantatosi al suolo nelle vicinanze della città di Kiržač. Sulla sua morte si sono consumate innumerevoli speculazioni: dall’alcool al complotto, dall’abduzione da parte degli Ufo alla falsa morte per rinascere a nuova vita. Da qui il falso mito della misteriosa morte di Jurij Gagarin, seguito dalla teoria che l’astronauta sarebbe stato protagonista di qualcosa di anomalo in orbita: su questo fatto è stato pubblicato un video su YouTube.

Foto storiche di Jurij Gagarin

In suo onore un asteroide è stato battezzato “1772 Gagarin” e gli è stato intitolato anche un vasto cratere lunare sulla faccia nascosta della Luna.

Veramente ampia in rete la documentazione. Abbiamo scelto per voi un paio di links interessanti. Il primo riguarda un film libero sulla missione di Gagarin dal titolo “First Orbit“: il film ripercorre il volo di Gagarin minuto per minuto, così come è avvenuto, sincronizzando le comunicazioni radio originali tra la base e il cosmonauta con video della Terra riprese dalla Stazione Spaziale Internazionale sulla stessa rotta percorsa dalla sonda Vostok. Il secondo link è il filmato della Storia di Yuri Gagarin, mandato in onda durante la trasmissione Ulisse di Alberto Angela (figlio di Piero Angela) il 18 aprile 2009 e oggi visionabile su rai.tv.

Andrea TosiScienzaTopSpazio
Oggi è il 55° compleanno del primo volo nello spazio fatto dall'uomo. La massione spaziale Vostok 1 lanciata alle ore 06:07 UTC del 12 aprile del 1961 avrebbe portato l'allora 'primo tenente' delle Forze Aeree dell'Unione Sovietica Jurij Gagarin (premiato con i gradi di 'maggiore' durante la sua missione...