Le autorità italiane, dopo un’indagine avviata dalla Commissione europea, hanno scoperto 29 milioni di dosi del vaccino AstraZeneca nascoste in un magazzino dell’azienda farmaceutica Catalent Pharma, nel comune di Anagni, vicino Roma. A quanto pare, secondo La Stampa, erano pronti per essere inviati nel Regno Unito, tra gli altri paesi. L’azienda non aveva informato né le autorità italiane né quelle europee di questo stoccaggio, e ora il Regno Unito e l’Unione Europea (UE) sono impegnati in trattative per vedere chi possiede le dosi.

La quantità di vaccino AstraZeneca scoperta è enorme

Si tratta di quasi il doppio delle dosi ricevute finora dall’UE dall’azienda anglo-svedese, che ad oggi ha consegnato 16,6 milioni ai 37 Stati membri. L’azienda farmaceutica ha infatti annunciato che nel primo trimestre del 2021 saranno 30 milioni le dosi totali distribuite sul suolo europeo, invece delle 80 inizialmente concordate.

Parte del materiale trovato sarebbe stato prodotto dalla società Halix, uno dei subappaltatori di AstraZeneca con sede nei Paesi Bassi, con la capacità di produrre 5 milioni di dosi al mese. Halix non dispone ancora dell’autorizzazione dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA) per distribuire il farmaco nei paesi dell’UE, sebbene abbia il permesso di Londra. Al momento non è trapelato come sarebbero arrivati ​​i vaccini al magazzino italiano.

Secondo il giornalista italiano Marco Bresolin, un alto funzionario dell’UE ha confermato che le dosi immagazzinate ad Anagni provengono da vari punti di produzione AstraZeneca, non solo dall’olandese Halix, e che i destinatari della fornitura includerebbero paesi extra UE, compresi quelli di Covax, l’iniziativa delle Nazioni Unite per l’accesso globale ai vaccini covid-19.

L’UE aumenta il controllo delle esportazioni di vaccini

Di fronte alla costante inadempienza di AstraZeneca alle consegne impegnate dall’UE, mentre riforniva senza indugio il Regno Unito con le dosi prodotte negli stabilimenti europei, il presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha minacciato la scorsa settimana di bloccare le esportazioni di questi farmaci verso i paesi con cui non c’era reciprocità, cioè erano produttori e non esportavano sul suolo europeo, alludendo direttamente a Londra.

“Abbiamo la possibilità di attuare un divieto di esportazione pianificato. Questo è il messaggio per AstraZeneca“, ha commentato l’alto funzionario attraverso i media tedeschi, sebbene abbia avanzato il divieto totale sulle esportazioni di questo farmaco al di fuori dell’UE.

Pertanto, la proposta di un nuovo meccanismo rafforzato per un maggiore controllo delle esportazioni sarà discussa questo giovedì nella riunione che i capi di Stato e di governo dell’UE terranno in videoconferenza per analizzare come si sta sviluppando la vaccinazione sul suolo europeo.

Federica SantoniCronacaTopAstraZeneca,Coronavirus,Covid-19,Incredibile ma vero,Roma,Vaccino Coronavirus
Le autorità italiane, dopo un'indagine avviata dalla Commissione europea, hanno scoperto 29 milioni di dosi del vaccino AstraZeneca nascoste in un magazzino dell'azienda farmaceutica Catalent Pharma, nel comune di Anagni, vicino Roma. A quanto pare, secondo La Stampa, erano pronti per essere inviati nel Regno Unito, tra gli altri...