Nellie Bly, la madre di tutte le giornaliste

Facciamo un passo indietro nel tempo con la storia di Elizabeth Cochran. Divenne famosa con lo pseudonimo di Nellie Bly, prima giornalista investigativa della storia. Una grande giornalista statunitense che ha realizzato inchieste straordinarie infiltrandosi e immergendosi completamente negli ambienti dei quali era intenzionata a scrivere. Inventò il genere “giornalismo sotto copertura“.

Nellie Bly si è finta malata di mente per essere internata in un manicomio femminile e raccontare la situazione disumana nella quale vivono le malate. Ha realizzato reportage sul commercio dei neonati fingendosi una ragazza madre che vuole vendere il suo bambino.

Nellie Bly ha lavorato come operaia in uno scatolificio per denunciare lo sfruttamento del lavoro femminile in nero.

Le sue indagini sono entrate nella storia e hanno cambiato per sempre il corso del giornalismo moderno. Donna di enorme coraggio, ha anche accettato la sfida di compiere da sola il giro del mondo in 80 giorni, riuscendoci in soli 72 giorni e battendo così il record del mondo.

È la storia di una donna instancabile quella che Enrico Ruggeri ha raccontato alle 15:30 di oggi in diretta live streaming su www.radio24.it. Nellie Bly (Cochran’s Mills, 5 maggio 1864 – 27 gennaio 1922), una donna definita dal prestigioso Wall Street Journalla madre di tutte le giornaliste”.

L’anno scorso Google le ha dedicato un Doodle per festeggiare l’anniversario della sua nascita.

Andrea PaolaLifeStyleTopGiornalismo,Giornalista,Giro del Mondo,Record del mondo
Facciamo un passo indietro nel tempo con la storia di Elizabeth Cochran. Divenne famosa con lo pseudonimo di Nellie Bly, prima giornalista investigativa della storia. Una grande giornalista statunitense che ha realizzato inchieste straordinarie infiltrandosi e immergendosi completamente negli ambienti dei quali era intenzionata a scrivere. Inventò il genere...