Jeff Buckley, musicista dalla faccia d’angelo con una voce da corista

“Jeff Buckley è diventato una leggenda con pochissime canzoni al suo attivo, perché era sicuramente un numero uno il cui percorso è stato fermato molto prematuramente”. Figlio di Tim Buckley, famoso folksinger degli anni ‘70, Jeff è un musicista particolare: nonostante abbia fatto un solo album è infatti considerato uno dei più grandi musicisti contemporanei, destinato a un avvenire luminoso e tuttora un faro per moltissimi artisti arrivati dopo di lui.

Morto a soli 30 anni, annegato accidentalmente mentre faceva il bagno nel Mississippi, Jeff Buckley scopre solo a nove anni di essere il figlio di Tim. Ed è una scoperta importante per lui, una rivelazione che gli indica la strada da seguire. Anche lui vuole diventare un musicista e per questo si trasferisce dalla California a New York.

Siamo in pieni anni ‘90, gli stessi anni in cui dall’altra parte degli Stati Uniti si sviluppa il Grunge con gruppi come i Nirvana, i Foo Fighters, i Soundgarden e i Pearl Jam. La musica di Seattle, dura, sporca, disperata, problematica diventa un po’ la cifra di tutte le produzioni del periodo. A New York, invece, c’è una faccia d’angelo che con la sua voce da corista rinascimentale non parla né di droga, né di depressione, ma di fugaci impressioni, di emozioni appena sussurrate, di amori mutevoli. È una vera novità.

Enrico Ruggeri annuncia in video la puntata de Il Falco e il Gabbiano in onda oggi, martedì 26 aprile, alle 15:30 su Radio 24, dedicata a Jeff Buckley. Ascolto in diretta live streaming attraverso il sito www.radio24.it.

Andrea PaolaIntrattenimentoTopMusica
“Jeff Buckley è diventato una leggenda con pochissime canzoni al suo attivo, perché era sicuramente un numero uno il cui percorso è stato fermato molto prematuramente”. Figlio di Tim Buckley, famoso folksinger degli anni ‘70, Jeff è un musicista particolare: nonostante abbia fatto un solo album è infatti considerato...