Scoperta una Galassia lontana sorprendentemente simile alla Via Lattea.

Utilizzando il potente radiotelescopio ALMA (Atacama Large Millimeter / submillimeter Array), situato in Cile, gli astronomi hanno potuto osservare una galassia molto lontana che con loro stupore si è rivelata molto simile alla Via Lattea. La galassia è a 12 miliardi di anni luce di distanza, il che significa che l’immagine che vediamo di essa corrisponde a un’epoca in cui l’universo era, a soli 1,4 miliardi di anni, relativamente giovane.

Galassia SPT0418-47

Quando i ricercatori hanno esaminato la galassia nota come SPT0418-47, hanno visto che mostrava i tratti caratteristici della Via Lattea. Aveva un disco rotante e un grande ammasso di stelle attorno al suo centro, che gli scienziati chiamano “rigonfiamento” e che non era mai stato visto prima nell’universo primordiale.

Si pensava che le galassie nell’universo in giovane età, quando era solo il 10 per cento della loro età attuale, fossero turbolente e instabili, ma la galassia appena scoperta non è così caotica come ci si sarebbe potuto aspettare.

La grande sorpresa è stata scoprire che questa galassia è in realtà abbastanza simile alle galassie vicine, contrariamente a tutte le aspettative di precedenti osservazioni e modelli meno dettagliati”, ha detto il coautore del nuovo studio, Filippo Fraternali, del Kapteyn Astronomical Institute of the Università di Groningen (Paesi Bassi).

Svolta nel campo della formazione delle galassie.

“Questo risultato rappresenta una svolta nel campo della formazione delle galassie, poiché mostra che le strutture che osserviamo nelle vicine galassie a spirale e nella nostra Via Lattea erano già presenti 12 miliardi di anni fa”, ha detto. Una volta Francesca Rizzo, dell’Istituto Max Planck di Astrofisica, in Germania, in un comunicato, pubblicato sul sito web dell’Osservatorio Europeo Meridionale.

La galassia è così lontana che è difficile da vedere anche con i telescopi più potenti, ma il team è stato in grado di esaminarla sfruttando un effetto chiamato lente gravitazionale, in cui l’universo stesso agisce come una lente d’ingrandimento e consente agli scienziati di vedere il cosmo in profondità.

Scoperta Galassia lontana sorprendentemente simile alla Via Lattea.

Pertanto, gli scienziati hanno utilizzato il telescopio ALMA per osservare SPT0418-47 come un anello di luce quasi perfetto attorno alla galassia vicina, che fungeva da lente. Grazie a questo effetto, l’attrazione gravitazionale della galassia vicina distorce e piega la luce della galassia lontana, facendola apparire deformata e ingrandita.

Quando l’immagine è stata ricostruita con l’uso di tecniche di modellazione al computer che hanno permesso loro di vedere la sua vera forma, gli astronomi non potevano credere ai loro occhi.

Quello che abbiamo scoperto è stato piuttosto sconcertante. Nonostante le stelle si formino ad un ritmo elevato e quindi un sito di processi altamente energetici, SPT0418-47 è il disco di galassie meglio ordinato mai osservato nell’universo primordiale”, ha detto la coautrice dello studio Simona Vegetti del Max Planck Institute for Astrophysics.

“Questo risultato è abbastanza inaspettato e ha importanti implicazioni per il modo in cui pensiamo che le galassie si evolvano“, ha aggiunto Vegetti.

La scoperta inaspettata suggerisce che l’universo primordiale potrebbe non essere stato così caotico come si pensava in precedenza e solleva molte domande su come una galassia ben ordinata possa essersi formata così presto dopo il Big Bang.


Fonti:

  • A dynamically cold disk galaxy in the early Universe [Link file PDF].
  • ALMA sees most distant Milky Way look-alike [Link].
Andrea TosiScienzaTopBig Bang,Cosmologia,Galassia,RadioTelescopio,Scoperta Spaziale,Sorpresa,Universo,Via Lattea
Utilizzando il potente radiotelescopio ALMA (Atacama Large Millimeter / submillimeter Array), situato in Cile, gli astronomi hanno potuto osservare una galassia molto lontana che con loro stupore si è rivelata molto simile alla Via Lattea. La galassia è a 12 miliardi di anni luce di distanza, il che significa...