Il passaggio della cometa C/2013 chiamata "Cometa Catalina".

Cosa sarebbe il Natale senza la sua cometa? Così come successo con la cometa LoveJoy anche quest’anno il Natale vivrà l’emozione della cometa natalizia con “Catalina”. Tutti gli astronomi e appassionati sono pronti per il passaggio della cometa C/2013, chiamata per l’appunto “Cometa Catalina”. Secondo la NASA è probabile che si potrà vedere anche a occhio nudo. A scoprire questo corpo celeste durante la mattina di Halloween del 2013, è stato l’astronomo Richard Kowalsky, al Catalina Sky Survey (progetto di ricerca, condotto dal Lunar and Planetary Laboratory dell’Università dell’Arizona). Arriva dalla lontana Nube di Oort, nota e fredda regione attorno al sistema solare, da cui provengono molte comete di lunga orbita, attratte dalla gravità della nostra stella centrale, e dove da poco, ai suoi confini, è stato scoperto l’oggetto più distante nel Sistema Solare. Nel suo lungo viaggio natalizio, la Cometa Catalina sarà visibile vicina a Venere, vicina a Marte, per poi raggiungere a gennaio la grande stella Arturo.

Andrea TosiScienzaTopNatale,Nube di Oort,Spazio
Cosa sarebbe il Natale senza la sua cometa? Così come successo con la cometa LoveJoy anche quest'anno il Natale vivrà l'emozione della cometa natalizia con 'Catalina'. Tutti gli astronomi e appassionati sono pronti per il passaggio della cometa C/2013, chiamata per l'appunto 'Cometa Catalina'. Secondo la NASA è probabile...