Bora Milutinovic, l'allenatore romantico che oggi salverebbe solo Pirlo

Bora Milutinovic, l’allenatore giramondo, amico di Montezemolo e Boniperti. Così lo definiscono tutti. Ha allenato 5 nazionali diverse al Mondiale. È stato all’Udinese e a Doha è stato il tecnico dell’Al Sadd. Adesso fa il consulente per Qatar 2022 e vive tra Doha e Messico. Oggi Enrico Ruggeri racconterà “la sua incredibile di un allenatore che gira il mondo e che si sceglie delle squadre deboli per lanciarle alla ribalta internazionale. Dagli Stati Unti, alla Cina, Bora Milutinovic è riuscito a insegnare il suo calcio nelle parti più disparate del mondo”.

Sull’ex Juventus Andrea Pirlo ha detto: “Pirlo avrebbe giocato in una squadra del passato. Perché lui vede. Nel calcio non bisogna correre. Non sono tanti i giocatori in Italia che potrebbero giocare in squadre di altri tempi”.

Quando si fa il calciatore, bisogna essere pronti a spostarsi da un posto ad un altro, sempre con la valigia pronta. Un anno giochi a Roma, l’anno dopo a Udine o a Palermo. Se poi sei uno di quelli bravi ti si aprono le frontiere del mondo. Inghilterra, Francia, Sud America, per poi terminare la carriera in qualche esilio dorato in Australia o a Dubai. Lo stesso accade per gli allenatori che oggi sono sempre più protagonisti del mercato al pari di certi calciatori. Passano da una squadra all’altra spinti sempre più spesso dal dio denaro. Bora Milutinovic è stato però un allenatore che ha girato il mondo solo per il gusto di accettare sfide impossibili.

Bora Milutinovic, il primo Serbo a giocare in Messico

In Messico Bora Milutinovic ha trovato la sua nuova casa e la sua famiglia. Quando gli viene chiesto di allenare la Nazionale ai Mondiali del 1986 raggiunge risultati insperati. Ma è solo l’inizio di un lungo viaggio che lo porterà a centrare la qualificazione in cinque Mondiali consecutivi con cinque squadre diverse. Tutte squadre legate da un filo comune: essere le prime delle ultime. Un uomo, Bora Milutinovic, che ha insegnato al mondo che anche le squadre deboli, se ben motivate e ben organizzate, possono battere le più grandi.

Oggi, venerdì 22 luglio, Enrico Ruggeri racconta la storia di Bora Milutinovic a Il Falco e il Gabbiano . Potrete ascoltarlo in diretta live streaming dalle 15:30 anche attraverso il sito www.radio24.it.

Breve scheda di Bora Milutinovic

Velibor Milutinović detto Bora è un allenatore di calcio ed ex calciatore serbo. È uno dei due allenatori ad aver allenato cinque Nazionali differenti ai Mondiali: Messico (1986), Costa Rica (1990), Stati Uniti (1994), Nigeria (1998) e Cina (2002). Condivide questo record con il brasiliano Carlos Alberto Parreira. Data di nascita: 7 settembre 1944 (età 71 anni), Bajina Bašta, Serbia. Altezza: 1,77 m. Figli: Darinka Milutinović.

Bora Milutinovic frasi

“Buffon è un grande, poi come si chiama quello che gioca in mezzo? Pirlo. Però è interessante che i due giocatori più importanti della Juve abbiano più di 35 anni. Incredibile”.

“Il calcio oggi è diverso da un tempo. Io sono un romantico, ai miei tempi c’erano tanti giocatori forti. Quando vedo il Napoli penso a Maradona, c’era il Cagliari di Riva, il Milan e l’Inter con grandi campioni”.

“Dove sono oggi i vostri Rivera, Mazzola, Facchetti, Rossi, Conti? Soprattutto, cosa combinano le vostre nazionali giovanili? Quella del Ghana ha vinto i mondiali under 20, quella tedesca gli europei under 21. Non avete più la pazienza di crescere i vostri ragazzi”.

Andrea PaolaCalcioTopAllenatore,Record
Bora Milutinovic, l’allenatore giramondo, amico di Montezemolo e Boniperti. Così lo definiscono tutti. Ha allenato 5 nazionali diverse al Mondiale. È stato all'Udinese e a Doha è stato il tecnico dell'Al Sadd. Adesso fa il consulente per Qatar 2022 e vive tra Doha e Messico. Oggi Enrico Ruggeri racconterà...