termiti lavorando su una finestra

Un team di ricercatori guidati dalla prestigiosa Scuola IMT di Studi Avanzati di Lucca ha fatto una scoperta sorprendente sul meccanismo che guida la costruzione dei nidi delle termiti. Questi insetti sono noti per le loro maestose strutture, alte anche un metro, che includono sofisticati sistemi di comunicazione e ventilazione. L’esperimento, condotto con termiti della specie Coptotermes gestroi, ha rivelato dettagli fino ad ora sconosciuti sul loro metodo di costruzione.

L’Esperimento: Alla Scoperta dei Segreti delle Termiti

Gli scienziati hanno creato arene artificiali con varie forme e altezze utilizzando argilla umida. Successivamente, hanno introdotto piccole popolazioni di termiti all’interno di queste arene e hanno osservato il loro comportamento costruttivo. Monitorando l’attività delle termiti e le modifiche nella struttura 3D tramite video, hanno testato diverse ipotesi per comprendere meglio il meccanismo di coordinamento utilizzato durante la costruzione del nido.

Formiche e Termiti: Confronto tra due Grandi Costruttori Insetti

Giulio Facchini, primo autore dello studio e ricercatore presso il CNRS Institut Matière et Systèmes Complexes di Parigi, spiega che le termiti, insieme alle formiche, sono notevoli per la loro capacità di costruire complesse strutture. Mentre si credeva che le formiche utilizzassero feromoni per coordinare il processo di costruzione, le termiti sembravano operare in modo diverso. Questo è emerso dall’osservazione che le termiti non mostravano preferenze nel depositare il materiale da costruzione in luoghi specifici, nonostante la mancanza di feromoni nelle sabbie artificiali preparate per l’esperimento.

La Sensibilità delle Termiti all’Ambiente: Un Ruolo Chiave dell’Umidità

Un’ipotesi intrigante emersa durante lo studio riguardava la capacità delle termiti di percepire la curvatura del substrato di costruzione. Questo è stato suggerito dalla tendenza delle termiti a depositare materiale soprattutto nei punti di maggiore curvatura. Ulteriori indagini hanno rivelato che le termiti sono estremamente sensibili all’umidità ambientale. La presenza di gradienti di umidità sembra influenzare il comportamento costruttivo delle termiti, guidandole nella selezione dei siti di costruzione.

La Chiave della Costruzione dei Nidi: Umidità e Evaporazione

Un passo cruciale è stato l’utilizzo di sabbie sperimentali impregnate con una soluzione salina di bicarbonato di sodio. L’evaporazione dell’acqua contenuta in questa soluzione ha generato piccoli cristalli di sale, evidenziando le regioni di maggiore evaporazione. Sorprendentemente, queste regioni coincidevano esattamente con i siti preferiti dalle termiti per la costruzione. Questa scoperta ha portato i ricercatori a concludere che le termiti utilizzano l’umidità e la sua distribuzione per guidare il processo di costruzione dei nidi.

In sintesi, questa ricerca ha svelato un nuovo aspetto del comportamento delle termiti, dimostrando come utilizzino un meccanismo relativamente semplice basato sull’umidità e sull’evaporazione per costruire le loro maestose strutture. Questa comprensione più approfondita potrebbe avere implicazioni significative per la progettazione di nuovi materiali e tecnologie ispirati alla natura.

Andrea TosiScienzaTopEsperimento,Formiche,Scoperta,Termiti
Un team di ricercatori guidati dalla prestigiosa Scuola IMT di Studi Avanzati di Lucca ha fatto una scoperta sorprendente sul meccanismo che guida la costruzione dei nidi delle termiti. Questi insetti sono noti per le loro maestose strutture, alte anche un metro, che includono sofisticati sistemi di comunicazione e...