Previsione Terremoti Appenino: rischio sisma M6,5 secondo gli esperti INGV

PRATO – Lo sciame sismico che dalla notte di venerdi’ 23 gennaio 2015 ha tenuto con l’ansia gli abitanti dell’Appennino tosco-emiliano, ha risvegliato l’attenzione degli esperti della Rete Sismica Nazionale dell’INGV, i quali hanno pubblicato un articolo di approfondimento nel loro sito dove prospettano una previsione alquanto allarmante. Il terremoto delle ore 07:51 di venerdi’ 23/01/15 che ha fatto registrare in tempo reale un magnitudo 4.1 non e’ nulla a confronto della previsione INGV: “una massima magnitudo di 6.5 in tutto l’Appennino settentrionale“.

Secondo quanto riportato in questa pubblicazione, tutta la zona dell’appennino tosco-emiliano, dalla Lunigiana fino al Mugello, infatti, e’ caratterizzata da una serie di “strutture distensive che determinano la formazione dei bacini quaternari in mezzo ad aree montane. Le aree sismogenetiche più importanti di questa porzione dell’Appennino sono quelle dalla Garfagnana a nord-ovest, dove si verificò il terremoto del 1920 (Mw 6.5) e quella del Mugello a sud-est, sede del terremoto del 1919 (Mw 6.3)”.

Secondo gli esperti di INGV Terremoti, per quanto storicamente le evidenze sismologiche non riportino eventi altrettanto forti in questo settore, “dal punto di vista sismotettonico non si può escludere che in questa area possano verificarsi eventi di questa magnitudo”. Il modello di pericolosità sismica elaborato per l’Italia, infatti, “prevede una massima magnitudo di 6.5 in tutto l’Appennino settentrionale“. E’ facile immaginare l’entita’ dei danni catastrofici che provocherebbero un terremoto di tale dimensione.

Valentina ContiMeteo TerremotiScienzaTopAppennino,INGV,Previsioni,Terremoto
PRATO - Lo sciame sismico che dalla notte di venerdi' 23 gennaio 2015 ha tenuto con l'ansia gli abitanti dell’Appennino tosco-emiliano, ha risvegliato l'attenzione degli esperti della Rete Sismica Nazionale dell'INGV, i quali hanno pubblicato un articolo di approfondimento nel loro sito dove prospettano una previsione alquanto allarmante. Il...